“I PAPU”, al secolo Andrea Appi e Ramiro Besa, debuttano nel mondo dello spettacolo nel 1989. Nel 1993 superano il provino dei noti Gino & Michele e debuttano allo ZELIG. Nel tempio del cabaret ritorneranno nel 1996, nel 2000, nel 2002 e nel 2007, 2009, 2010, 2012.
Già autori dei loro spettacoli nel 1995, iniziano la proficua collaborazione con Riccardo Piferi (co-autore, tra gli altri, degli spettacoli di Paolo Rossi, Enzo Jannacci, Lella Costa, trasmissioni come ZELIG, ROCKPOLITIK con A. Celentano e collaboratore di SMEMORANDA).
Finalisti a numerosi concorsi nazionali di Cabaret Premio Ugo Tognazzi (1995), Cabaret Amore mio (1996), Bravo grazie (1996), Premio Città di Cologno (1997), nel 1998 presentano, come protagonisti e autori insieme a Mirco Stefanon, una striscia quotidiana (63 puntate) nell’emittente televisiva del Friuli-Venezia Giulia Telefriuli e da Telenuovo (VR).
Da Ottobre a Dicembre 1999 sono autori ed interpreti di un programma settimanale dal titolo “Papu cabaret”, in onda su Radio Rai Uno F.V.G..
Contemporaneamente partecipano alla trasmissione “Convenscion” trasmessa da Rai Due e condotta da Enrico Bertolino e Natasha Stefanenko.
Nelle stagioni teatrali ’98-’99 e ’99-2000 sono presenti, con gli spettacoli “Le mucche hanno tanta pazienza” e “Incompresi nel prezzo”, scritti con Riccardo Piferi, Mirco Stefanon e Graziano Gnocchi, nelle rassegne organizzate dall’Ente Regionale Teatrale F.V.G.
Nel 2000 sono autori insieme a Mirco Stefanon di un format televisivo dal titolo “Regional geographic” (13 puntate) in onda su Rai Tre Friuli-Venezia-Giulia nel quale usi e costumi della nostra società sono raccontati parodiando i documentari naturalistici.
Nell’ottobre 2000 partecipano alla trasmissione RIDO (Rai Due).
Nel 2001 sono nel cast di “ZELIG” (Italia Uno) con Claudio Bisio e “QUELLI CHE IL CALCIO” (Rai Due) con Simona Ventura. Sono anche attori in alcune telepromozioni del programma “LE IENE” (Italia Uno) con Alessia Marcuzzi.
A settembre debuttano nel mondo del cinema come protagonisti nel film “OPPALALAY”, una produzione indipendente pordenonese.
A Marzo 2002, con il solito gruppo di autori, realizzano “MISMAS 1” in onda su Antenna 3. Una striscia quotidiana che ha riscosso molto successo al punto da essere ripresa con una seconda serie “MISMAS 2” nel 2003. Contemporaneamente nella stessa emittente conducono per sei mesi una diretta quotidiana dal titolo “Sul far del mezzogiorno”.
a Ottobre 2003 a Maggio 2005 partecipano alla trasmissione “COLORADO CAFÈ LIVE” con Diego Abatantuono in Onda su Italia Uno. Appi, conduttore insieme a Rossella Brescia, “esibisce” il caso umano: il < sempre solo > Besa. Nel 2014 ci ritornano con lo SKETCH DEL FERRAMENTA .
Sempre in questo periodo sono presenti nella trasmissione Radiofonica “TUTTO ESAURITO” di Radio105.
Nel frattempo cominciano le fruttuosa collaborazione con Antonio Galuzzi (già autore di Beppe Braida e Flavio Oreglio) che li porta sulla scena con il nuovo lavoro dal titolo “SIAMO UOMINI O CALAMARI?”.
Nel gennaio 2006, Diego Abatantuono li vuole nel cast del film “ECCEZZZIUNALE VERAMENTE – CAPITOLO SECONDO… ME”. E con la direzione di Carlo Vanzina, interpretano due metronotte veneti giocatori di poker.
Da Marzo 2006 sono presenti, sempre su Antenna 3, con la terza serie di MISMAS 3, scritta con Antonio Galuzzi e Mirco Stefanon.
A Novembre sono tra i protagonisti della trasmissione “Two Man show” in onda sulla TV Svizzera Italiana.
Nell’aprile 2007 sono attori in 8 episodi della nuova serie televisiva di Rai Fiction “ANDATA E RITORNO” in onda su Rai2 dal Lunedì al Venerdì alle 17:50.
Nel 2008 hanno debuttato in prima Nazionale al Teatro Comunale G. Verdi di Pordenone con il nuovo spettacolo “SEMELODICEVIPRIMA” (Come manipolare gli altri e farsi dire anche grazie). I testi sono di Andrea Appi, Ramiro Besa e Antonio Galuzzi con la Regia di Paola Galassi.
Nel Maggio 2009 per i loro 20 anni di carriera organizzano un 24 ore di spettacoli, mostre, incontri, esibizioni, musica, cibo… insomma, festa! Ospiti della manifestazione il Mago Forest, Alberto Patrucco, Luca Klobas, Natalino Balasso, Diego e Paolo, Carlo e Giorgio, Caffè Sconcerto e gli Skiantos.
Nello stesso anno Andrea è Galileo Manzi padre della protagonista nella serie televisiva “CHIAMATEMI GIò” prodotta da Disney Channel in associazione con Rai Fiction.
Nel 2010 si dedicano alle letture di classici della comicità nello spettacolo “NON è MAI TROPPO TARDI” con le incursioni sonore del Maestro Denis Biason.
Sono autori e attori di 15 video nella campagna di sensibilizzazione “RECICLARE FA LA DIFFERENZA” alla raccolta differenziata in collaborazione con il comune di Pordenone e l’Azienda Gestioni Ecologiche ed Ambientali Gea SPA.
Ramiro è attore nel film di Francesco Patierno “COSE DELL’ALTRO MONDO” con Diego Abatantuono, Valerio Mastrandrea e Valentina Lodovini uscito nel 2011.
Sempre nel 2011 sono autori e attori di un video nella campagna contro l’uso di alcol in gravidanza “MAMMA BEVE BIMBO BEVE” in collaborazione con l’Azienda ULSS 9 di Treviso e la Regione Veneto.
Nel 2012 in collaborazione con il comune di Udine e la Net spa Azienda Pulita producono 4 video per la campagna di sensibilizzazione per contrastare l’abitudine ad abbandonare I mozziconi di sigaretta sul suolo pubblico “LA CICCA NON è CHIC”.
Nelle ultime produzioni teatrali sono il “Principe Fon Ki” e “Blum” in “CIN CI LA’ “ per la regia di Andrea Binetti e il Dottor Frankenstein e Igor nella messa in scena teatrale “IL GIOVINE FRANKENSTEIN” del film “Frankenstein Junior” con il Teatro a la Coque e regia di Mirko Artuso.
Nel 2013 sono confermati autori e conduttori del Programma Radiofonico “I BOMBI INCONSAPEVOLI” in onda su Radio Uno Rai F.V.G. e debuttano con lo spettacolo “FRATELLI UNICI”, del quale sono autori e interpreti, per la regia di Mirko Artuso.
Il 2014 li vede impegnati nella realizzazione di uno spettacolo sulla sicurezza e sull’organizzazione a Pordenone della manifestazione dedicata ai loro 25 anni di carriera. 31 SPETTACOLI PER 31 GIORNI DI LUGLIO con ospiti come l’Attore Gian Carlo Ratti, Alberto Patrucco e Diego Abatantuono. I Papu per l’occasione hanno rispolverato i vecchi cavalli di battaglia.
In occasione poi del quarantennale della morte di Monsignor Giuseppe Lozer mettono in scena “UN PRETE RUVIDO” del quale sono autori e registi.
Producono quindi 5 spot per il cinema e la televisione “L’ACQUISTO CONSAPEVOLE” per conto della Regione Veneto e dell’Assessorato alla tutela del consumatore, per una campagna di sensibilizzazione all’acquisto consapevole.
Nel 2015 conducono “PNBOOKS”, un torneo di lettura promosso da Pordenonelegge.it e PnBox tra scuole medie superiori in onda streaming sul web.
Nel 2016 debuttano con “SI FA PRESTO A DIRE ELETTRODOMESTICO”, spettacolo creato in occasione del centenario dalla fondazione delle industrie Zanussi-Electrolux e li vede autori e protagonisti di 10 video dal titolo “INVESTI IN SICUREZZA E GUADAGNI IN SALUTE”. Un progetto per la prevenzione di infortuni sul lavoro e malattie professionali voluto dall’ASS n.5 Friuli Occidentale.
Nel 2017 girano 5 Video promozionali per Nuova Contec srl dal titolo “L’UGELLO GIUSTO” e 2 per “COMUNICAZIONE AcegasAspAmga” per la campagna di formazione e prevenzione interna all’Azienda.
Andrea partecipa al film “FINCHE’ C’è PROSECCO C’è SPERANZA” con Giuseppe Battiston, Roberto Citran per la regia di Antonio Padovan.
Nell’autunno nel museo archeologico di Montereale Valcellina, nelle vesti di due professori con “TUTANPAPU” raccontano la storia della scoperta della tomba del Faraone Tutankhamon.
Il 2018 li incontriamo in tre video “RETINEX-BRET-CREMA” per la campagna promozionale dell’azienda Bioenologia 2.0 srl.
Sono anche autori e protagonisti di 10 Video “EFFEVUGGì” per la campagna di Formazione e Promozione del territorio del Friuli Venezia Giulia in collaborazione con l’Ente PromoTurismoFVG.
Nell’Estate debuttano con lo spettacolo “MIRABILIA“ – il viaggio del Beato Odorico 1318-2018 – in occasione dei 700 anni del viaggio del Beato Odorico da Pordenone in Cina.
Nel 2019 partecipano al film “IL GRANDE PASSO” con Giuseppe Battiston e Stefano Fresi per la regia di Antonio Padovan.
Comincia la collaborazione con Gabriel Fauré Consort – direttore Emanuele Lachin e rielaborano la Fiaba di “PIERINO, IL LUPO E I PAPU” con le Musiche di Sergej Prokof’ev. Mettono in scena in collaborazione con EUPOLIS “OETZI, ÖTZI, UTZI O QUALCOSA DI SIMILAUN” – la vera storia dell’Uomo venuto dal ghiaccio.
Nel 2020 “CIAK! COSTRUIAMO IN SICUREZZA” (Progetto Video di ausilio per la formazione del testo unico in materia di salute e sicurezza nel campo dell’edilizia) in collaborazione con Confartigianato Marca Trevigiana, progetto dal quale nasce lo spettacolo live “HO SEMPRE FATTO COSì“ che ha raggiunto la 20ª replica.
Nello stesso anno sono autori e attori dello spettacolo “TUTTI SU PER TERRA“ ispirato all’Enciclica Laudato Sì di Papa Francesco. Argomento principale trattato è l’interconnessione tra crisi ambientale della Terra e crisi sociale dell’umanità, ossia l’ecologia integrale.
Nel 2021 dopo aver prodotto “KEEP RACISM OUT” in collaborazione con Società Cooperativa Sociale Nuovi Vicini, ideano e realizzano una striscia quotidiana “CHI NON FA NON FALLA” a tema sicurezza e salute a casa e sul posto lavoro, in onda su Telefriuli.
Scrivono e mettono in scena “DIN DON DANTE” – Dinamiche Donne Dantesche – in collaborazione con “I Borghi più belli d’Italia in F.V.G.” Uno squarcio in un medioevo dantesco declinato al femminile, in bilico tra l’Inferno della quotidianità e il Paradiso di una Vita Nuova.
Realizzano inoltre 3 VIDEO per la promozione dei prodotti e del territorio del Comune di Cordenons (PN) in collaborazione con l’Ente PromoTurismoFVG.
Vengono altresì coinvolti nell’ideazione e realizzazione di 2 TEASER e 2 VIDEO che raccontano l’Azienda C.D.A. (Cattelan Distributori Automatici)
Nel 2022 continuano la collaborazione con Gabriel Fauré Consort – direttore Emanuele Lachin e diventano narratori dell’Opera “IL CARNEVALE DEGLI ANIMALI” di Camille Saint-Saëns. Durante l’estate debuttano con “CAMPA CAVALLO” e a fine anno con un nuovo spettacolo “IL CONTE ALLA ROVESCIA” – Storia del Conte Giuseppe Di Ragogna Archeologo per passione.